Tracfin, l’organismo di intelligence finanziaria collegato al Ministero francese dell’Economia e delle Finanze, specializzato nella lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo (AML/CFT) e la frode fiscale, ha recentemente concluso un accordo con la Procura europea.
Semplificazione degli scambi
L’accordo mira a semplificare lo scambio di informazioni relative a transazioni finanziarie sospette collegate a reati e infrazioni di competenza dell’organo indipendente dell’Unione europea. In un comunicato ufficiale, Bercy sottolinea anche l’impegno congiunto delle due parti nel rendere la lotta contro il riciclaggio di denaro e i reati finanziari che ledono gli interessi dell’UE il più efficace possibile.
In particolare, l’accordo porterà a facilitare gli scambi informativi tra le due strutture in merito ai procedimenti giudiziari in corso, grazie a una gestione ampiamente automatizzata. Gli scambi riguarderanno anche le nuove tipologie di frode.
Verso la creazione di una nuova autorità
Dopo l’istituzione della Procura europea, gli Stati membri dell’Unione europea si apprestano a rafforzare le istituzioni responsabili della lotta contro il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo (AML/CFT), istituendo una nuova entità: l’Autorità per la lotta contro il riciclaggio di capitali (ALBC).
Questa iniziativa si concretizza sotto forma di regolamento, al fine di superare le difficoltà legate al recepimento delle direttive nei diritti nazionali. Fa parte, inoltre, di un pacchetto legislativo più ampio.
Lo sapevate?
Secondo Europol, l’agenzia di polizia criminale dell’Unione europea, circa l’1% del prodotto interno lordo annuo dell’UE (pari a 15.810 miliardi di euro nel 2022) è identificato come coinvolto in attività finanziarie sospette.